La banalità del bene. Storia di Giorgio Perlasca - Brossura
Sinossi
Una storia vera, simile a un romanzo di avventure: l'incredibile vicenda del commerciante padovano Giorgio Perlasca (1910-1992) che, nell'inverno del 1944, a Budapest, riuscì a salvare dallo sterminio migliaia di ebrei, spacciandosi per il console spagnolo. Era stato un fascista entusiasta e aveva combattuto in Spagna come volontario per Franco. L'8 settembre 1943 lo trovò lontano da casa, ricercato dalle SS. Avrebbe potuto mettersi in salvo, decise di rischiare la vita. Dal suo Diario, che costituisce uno dei capitoli del libro, emerge l'azione straordinaria di un uomo solo, aiutato da uno sparuto gruppo di persone, che sforna documenti falsi, realizza e difende otto "case rifugio", trova cibo, inganna nazisti tedeschi e ungheresi. Un organizzatore geniale e un magnifico impostore. Poi, il ritorno a casa e un silenzio durato quasi mezzo secolo, fino alla sua scoperta, merito di un gruppo di donne, ebree ungheresi, ragazzine all'epoca della guerra, che gli devono la vita. È stato onorato come eroe e "uomo giusto" in Ungheria, Israele, Stati Uniti, Spagna, e infine, grazie a questo libro, uscito vent'anni fa, anche in Italia.
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Product Description
anno 2002
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- EditoreFeltrinelli
- Data di pubblicazione2003
- ISBN 10 8807812339
- ISBN 13 9788807812330
- RilegaturaCopertina flessibile
- LinguaItaliano
- Numero di pagine136
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La banalità del bene. Storia di Giorgio Perlasca
Da: medimops, Berlin, Germania
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Condizione: acceptable. Ausreichend/Acceptable: Exemplar mit vollständigem Text und sämtlichen Abbildungen oder Karten. Schmutztitel oder Vorsatz können fehlen. Einband bzw. Schutzumschlag weisen unter Umständen starke Gebrauchsspuren auf. / Describes a book or dust jacket that has the complete text pages (including those with maps or plates) but may lack endpapers, half-title, etc. (which must be noted). Binding, dust jacket (if any), etc may also be worn. Codice articolo M08807812339-B
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La banalità del bene. Storia di Giorgio Perlasca
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Condizione: very good. Gut/Very good: Buch bzw. Schutzumschlag mit wenigen Gebrauchsspuren an Einband, Schutzumschlag oder Seiten. / Describes a book or dust jacket that does show some signs of wear on either the binding, dust jacket or pages. Codice articolo M08807812339-V
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La banalità del bene. Storia di Giorgio Perlasca.
Editore:
Feltrinelli, Milano,, 1997
ISBN 10: 8807812339
ISBN 13: 9788807812330
Antico o usato
Brossura
Da: FIRENZELIBRI SRL, Reggello, FI, Italia
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Condizione: BUONO. cm.12,5x19,5, pp.135, Coll. Universale Feltrinelli,1233. NOTA:Segni del tempo alla copertina. / Milano, Feltrinelli cm.12,5x19,5, pp.135, brossura copertina figurata a colori. Coll. Universale Feltrinelli,1233. brossura copertina figurata a colori. Codice articolo 284882
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La banalità del bene. Storia di Giorgio Perlasca
Da: LeLivreVert, Eysines, Francia
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Condizione: fine. Photo non contractuelle. Envoi rapide et soigné. Codice articolo 9788807812330_1621_P90
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La banalita' del bene
Da: Librodifaccia, Alessandria, AL, Italia
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Condizione: Buone. italiano Condizioni dell'esterno: Buone Condizioni dell'interno: macchiate all'esterno. Codice articolo LBR_090649
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La banalità del bene. Storia di Giorgio Perlasca
Editore:
Feltrinelli, MILANO, 1993
ISBN 10: 8807812339
ISBN 13: 9788807812330
Antico o usato
Brossura
Da: Biblioteca di Babele, Tarquinia, VT, Italia
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Condizione: BUONO USATO. IED. Universale Economica Feltrinelli ITALIANO Una storia vera, copertina rilegata in brossura tascabile texture-tela dai toni diffusamente sbiaditi, vol. n. 1233 della collana economica. Pagine integre, nessuna mancante o danneggiata da uso, tonalità intensamente brunite, marcatamente ai margini e ai tagli. N. pag. 135. Codice articolo KES5815
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La banalità del bene Storia di Giorgio Perlasca
Editore:
Feltrinelli, MILANO, 2002
ISBN 10: 8807812339
ISBN 13: 9788807812330
Antico o usato
Brossura
Da: Biblioteca di Babele, Tarquinia, VT, Italia
Valutazione del venditore 5 su 5 stelle
Condizione: BUONO USATO. XII ED. Universale Economica Feltrinelli ITALIANO Volume numero 1233 della collana. Brossura pocket in cartonato flessibile, copertina patinata illustrata in nero al piatto, titoli su piatto e dorso, con minimi segni di usura. Tagli ambrati e ben preservati, legatura salda, pagine integre, conservate come non lette, pulite e prive di segni particolari, con accentuata ossidazione da fattore tempo, testo interamente fruibile. Numero di pagine 135. Codice articolo NCJ0228
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La banalità del bene Storia di Giorgio Perlasca
Editore:
Giangiacomo Feltrinelli, MILANO, 1993
ISBN 10: 8807812339
ISBN 13: 9788807812330
Antico o usato
Brossura
Da: Biblioteca di Babele, Tarquinia, VT, Italia
Valutazione del venditore 5 su 5 stelle
Condizione: BUONO USATO. Universale Economica Feltrinelli ITALIANO Brossura tascabile n. 1233 di collana, Seconda Edizione, copertina in cartoncino con minime velature di polvere, strappetto nel bordo superiore al dorso, ingiallite dal tempo ma prive di danni le pagine ben salde alla legatura, macchioline da umido al taglio superiore, fotografia in bianco e nero di G. Perlasca su tavola nel testo a inizio volume. N. pag. 136. Codice articolo KEM0430
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La banalità del bene Storia di Giorgio Perlasca
Editore:
Feltrinelli, MILANO, 2003
ISBN 10: 8807812339
ISBN 13: 9788807812330
Antico o usato
Brossura
Da: Biblioteca di Babele, Tarquinia, VT, Italia
Valutazione del venditore 5 su 5 stelle
Condizione: BUONO USATO. XIVED. Universale economica ITALIANO IL LIBRO È USATO, PERTANTO POTREBBE PRESENTARE LIEVI DIFETTI/IMPERFEZIONI. LA FOTO CORRISPONDE AL LIBRO IN VENDITA. Con fascetta editoriale, pagine ingiallite ai bordi, ingialliti anche i tagli. Una storia vera, simile a un romanzo di avventure: l'incredibile vicenda del commerciante padovano Giorgio Perlasca (1910-1992) che, nell'inverno del 1944, a Budapest, riuscì a salvare dallo sterminio migliaia di ebrei, spacciandosi per il console spagnolo. Era stato un fascista entusiasta e aveva combattuto in Spagna come volontario per Franco. L'8 settembre 1943 lo trovò lontano da casa, ricercato dalle SS. Avrebbe potuto mettersi in salvo, decise di rischiare la vita. Dal suo Diario, che costituisce uno dei capitoli del libro, emerge l'azione straordinaria di un uomo solo, aiutato da uno sparuto gruppo di persone, che sforna documenti falsi, realizza e difende otto "case rifugio", trova cibo, inganna nazisti tedeschi e ungheresi. Un organizzatore geniale e un magnifico impostore. Poi, il ritorno a casa e un silenzio durato quasi mezzo secolo, fino alla sua scoperta, merito di un gruppo di donne, ebree ungheresi, ragazzine all'epoca della guerra, che gli devono la vita. È stato onorato come eroe e "uomo giusto" in Ungheria, Israele, Stati Uniti, Spagna, e infine, grazie a questo libro, uscito vent'anni fa, anche in Italia. Numero pagine 136. Il copyright dei dati è di Informazioni Editoriali I.E. Srl. Codice articolo ISK3816
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La banalità del bene Storia di Giorgio Perlasca
Editore:
Feltrinelli, MILANO, 2002
ISBN 10: 8807812339
ISBN 13: 9788807812330
Antico o usato
Brossura
Da: Biblioteca di Babele, Tarquinia, VT, Italia
Valutazione del venditore 5 su 5 stelle
Condizione: BUONO USATO. Universale economica ITALIANO IL LIBRO È USATO, PERTANTO POTREBBE PRESENTARE LIEVI DIFETTI/IMPERFEZIONI. LA FOTO CORRISPONDE AL LIBRO IN VENDITA. Con fascetta editoriale. Ciao Una storia vera, simile a un romanzo di avventure: l'incredibile vicenda del commerciante padovano Giorgio Perlasca (1910-1992) che, nell'inverno del 1944, a Budapest, riuscì a salvare dallo sterminio migliaia di ebrei, spacciandosi per il console spagnolo. Era stato un fascista entusiasta e aveva combattuto in Spagna come volontario per Franco. L'8 settembre 1943 lo trovò lontano da casa, ricercato dalle SS. Avrebbe potuto mettersi in salvo, decise di rischiare la vita. Dal suo Diario, che costituisce uno dei capitoli del libro, emerge l'azione straordinaria di un uomo solo, aiutato da uno sparuto gruppo di persone, che sforna documenti falsi, realizza e difende otto "case rifugio", trova cibo, inganna nazisti tedeschi e ungheresi. Un organizzatore geniale e un magnifico impostore. Poi, il ritorno a casa e un silenzio durato quasi mezzo secolo, fino alla sua scoperta, merito di un gruppo di donne, ebree ungheresi, ragazzine all'epoca della guerra, che gli devono la vita. È stato onorato come eroe e "uomo giusto" in Ungheria, Israele, Stati Uniti, Spagna, e infine, grazie a questo libro, uscito vent'anni fa, anche in Italia. Numero pagine 136. Il copyright dei dati è di Informazioni Editoriali I.E. Srl. Codice articolo ISK3523
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