Venezia, 1756. Il giovane barone veneziano Bellerofonte Castaldi, investigatore del tribunale dei Signori della notte al Criminàl e, all'occorrenza, spia per il consiglio dei "dieci", è impegnato nel consegnare alla giustizia i peggiori criminali in circolazione. Ma la sfida più difficile per lui deve ancora arrivare. Papa Benedetto XIV in persona richiede infatti la sua presenza a Roma. Mentre la città si prepara a festeggiare uno dei più rinomati carnevali del mondo, è funestata da delitti inauditi ed efferati. Qualcuno sta uccidendo bambini castrati per dissanguarli e il rettore del collegio dei gesuiti è stato misteriosamente avvelenato. C'è un nesso tra questi crimini? E perché il Santo Uffizio vuole impedire a chiunque di indagare? In una Roma settecentesca, subdola e sordida, Bellerofonte dovrà impegnarsi in una caccia molto pericolosa, che lo porterà a scoprire una verità che ha i contorni di un incubo, inconfessabile al mondo, per lo stesso bene della Chiesa.
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