Artemidoro Daldiano philosopho eccellentissimo dell'interpretatione de sogni nuovamente di Greco in volgare tradotto per Pietro Lauro Modonese.

Artemidorus

Editore: Gabriel Giolito de' Ferrari 1547 (ristampa settecentesca), 1547

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In 8° ant. (15,8 x 9,4). Pp. (16), 293, (1). Marca tipografica al frontespizio. Buon esemplare marginoso con solo una leggerissima gora al margine inferiore di parte del volume. Solida legatura settecentesca tutta pelle, piuttosto consunta, titolo al dorso ornato (parzialmente svanito). Rara contraffazione settecentesca, già smascherata da Bongi (cfr. Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari, I, p. 145) che la attribuisce al tipografo veneziano Pavino. E' un'opera dal vago sapore esoterico. Artemidoro cosmopolita e nomade, (visse nel II secolo d.C.), visitò nel suo peregrinare numerosi corti del continente europeo. Ribattezzato come "oniromante", cioè interprete di sogni, i suoi viaggi in Italia e Grecia continentale gli consentirono di raccogliere casi di interpretazione onirica che variano dal simbolico al clinico, individuando un catalogo di sogni "tipici" che sembra anticipare la teoria junghiana degli archetipi e quella delle topiche freudiane fornendo quindi agli studiosi moderni una sorta di catalogo per le teorie sull'inconscio e la psicanalisi. Poletti, lo cita a p.16 della sua bibliografia dentaria per un lungo passaggio sui sogni legati ai denti. CNCE 026225. ADAMS, A-2039 (ed. originale?). Codice articolo 4167

Dati bibliografici

Titolo: Artemidoro Daldiano philosopho ...

Casa editrice: Gabriel Giolito de' Ferrari 1547 (ristampa settecentesca)

Data di pubblicazione: 1547

Legatura: Rilegato

Illustratore: False

Condizione: quasi ottimo