Diario di un disertore.

Sbarnemi Furio alias Misefari Bruno (1892-1936, ingegnere, matematico, poeta, scrittore, antimilitarista anarchico italiano).

Editore: La nuova Italia, Firenze, 1973

114 p. : ill. ; 21 x 13 cm. Quaderni del Ponte «Piero Calamandrei», 21. Diario di un obiettore di coscienza della Prima guerra mondiale, evento che ancora oggi, con enfasi, chiamiamo «grande guerra». È la tragedia di un popolo intero di fronte a una strage assurda e inutile, il dramma di un uomo che preferì disertare anziché uccidere, che morì per un preciso ideale di pace nell'atto di abbracciare in uno slancio di gioia un fratello «nemico», un soldato austriaco a lui accumunato nell'ultimo dialogo. Un disertore, ripreso e ributtato in prima linea contro la sua volontà; un disertore ritornato nella mischia per partecipare quale vittima alla finale carneficina, era naturale che finisse così. Brossura editoriale, coperta illustrata in cartoncino flessibile plastificato lucido e colorato. All'interno alcune immagini in b/n, piccoli segni del tempo, timbro ex libris nel frontespizio, per il resto esemplare integro. Codice articolo 8740

Dati bibliografici

Titolo: Diario di un disertore.
Casa editrice: La nuova Italia, Firenze
Data di pubblicazione: 1973
Legatura: Copertina morbida
Condizione: Ottimo