(Papa Clemente XII. Ritratto del pontefice neo-eletto con camauro papale bordato d'ermellino e ricca stola su mozzetta; dentro ovale prospettico iscritto in cornice quadrata con angolari, sormontata da stemma papale con triregno e chiavi in decusse; sottostante cartiglio con scritta "De vultu tuo praesidium", da cui si dipartono 2 ramoscelli divergenti di lauro; in basso a sinistra: "Jo. Carol. Sculp. Romae sup. perm. An. 1701).

(PAPA CLEMENTE XI: Giovanni Francesco ALBANI - INCISIONE).

Riguardo questo articolo

Roma, 1701. Bella incisione in rame (mm. 240 x 330 all'impressione di lastra) del francese (ma attivo a Roma) Jean Charles Allet (1690- 1732). Ritrae Giovanni Francesco Albani, eletto 243° pontefice della chiesa cattolica nel 1700, a soli 51 anni, col nome di Clemente XI. Già giurista e consigliere di Alessandro VIII e Innocenzo III, colto frequentatore del cenacolo attorno a Cristina di Svezia e in Arcadia col nome di Arete Melleo, come papa si distinse per la netta condanna (bolla "Unigenitus") del giansenismo; patrocinò i primi scavi sistematici delle catacombe; s'interessò molto dell'Albania (da cui proveniva per linea paterna), e dedicò attenzione alla città natale di Urbino. Codice articolo LD/149712

Dati bibliografici

Titolo: (Papa Clemente XII. Ritratto del pontefice ...