Riguardo questo articolo
Amstelodami [ad Amsterdam], Apud Io. Mullerum [presso J. Müller] (Typis Joh. Enschedé et fil. - Harlemi [Haarlem]), [1892] MDCCCXCII, Rara edizione originale nell emissione autonoma (i componimenti vincitori erano pubblicati anche in un volume collettaneo). Leggere fioriture, in particolare alla brossura, e minimo restauro conservativo al dorso; nel complesso esemplare molto buono. Primo riconoscimento ufficiale al genio latino del Pascoli: il poemetto fu presentato al Certamen Hoeuftianum di Amsterdam nel 1891 e, ottenuta la medaglia d oro, fu pubblicato nel 1892. Il poeta vinse il premio tredici volte e in sei occasioni ottenne la "magna laus" della giuria; non mancarono tuttavia le occasioni in cui, deluso dalla sola assegnazione della lode, Pascoli si rifiuto` di rivelare il proprio nome, impedendo che i suoi versi fossero pubblicati (i componimenti venivano inviati in forma anonima e solo dopo la dichiarazione del vincitore si potevano stampare i poemetti non premiati ma degni di lode, previa autorizzazione dell autore). Prendendo spunto da un passo oraziano citato in esergo, il poeta racconta una giornata di Veianio, ex gladiatore ritiratosi nella tranquillità della campagna; addormentatosi, sogna di essere tornato nell arena e di soccombere a un rivale sconfitto tempo prima. Pascoli, «Poesie e Prose», ed. Garboli, vol. I, pp. 805 e segg.; Pascoli, «Carmina», ed. Valgimigli, pp. 130-5, 604-5, 707. Gambetti - Vezzosi, «Rarità bibliografiche», p. 641. in 8° (233 x 161 mm), brossura originale stampata ai piatti, pp. 11 [1 bianca]. Rara edizione originale nell emissione autonoma (i componimenti vincitori erano pubblicati anche in un volume collettaneo). Leggere fioriture, in particolare alla brossura, e minimo restauro conservativo al dorso; nel complesso esemplare molto buono. brossura originale stampata ai piatti, Codice articolo 17170
Contatta il venditore
Segnala questo articolo