Editore: appresso Gabriel Giolito de' Ferrari,, In Vinegia,, 1561
Da: Studio Bibliografico Benacense, Riva del garda, Italia
EUR 253,00
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Aggiungi al carrelloPp. (36) 448. Con bei capilettera istoriati, testatine e finalini incisi. Marche tipografiche al frontespizio e al colophon raffiguranti la fenice rivbolta verso il sole. Unito a: BATTIFERRI LAURA, I sette salmi penitenziali. In Fiorenza, appresso i Giunti, 1564. Pp. 40 (4). Bei capilettera istoriati. Due opere in un volume di cm. 20,5. Legatura in piena pergamena rigida con dorso a piccoli nervi e titoli in oro su tassello. Tagli marmorizzati. Una gora chiara che interessa soltanto la parte inferiore delle carte, peraltro esemplare genuino e ben conservato. Ex libris. Sono inoltre presenti alcune note manoscritte al verso del frontespizio della prima opera. Mancano alla seconda opera cinque carte (il frontespizio e le carte F1, F2, F5, F6). Laura Battiferri (Urbino, 1523 - Firenze, 1589), moglie dell'architetto e scultore fiorentino Bartolomeo Ammannati, fu una lodevole scrittrice nel panorama Cinquecentresco: fu infatti eletta all'Accademia degli Assorditi di Urbino e dall'Accademia degli Intronati di Siena. Galeazzo Florimonte, vescovo di Sessa, fu invece famoso per aver ispirato l'amico Della Casa, che intitolò il suo "Galateo" in riferimento al nome Galeazzo.