Editore: Dalla Società Tipografica de' Classici Italiani, Milano,, 1809
Da: FIRENZELIBRI SRL, Reggello, FI, Italia
EUR 70,00
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Aggiungi al carrellobrossura, cop. originale. Condizione: BUONO. cm.12x20, pp.LIII,(1),370,(2), Milano, Dalla Società Tipografica de' Classici Italiani cm.12x20, pp.LIII,(1),370,(2), brossura, cop. originale.
Editore: Presso T. Becket . . . dalla Stamperia di Bulmer e Co., 1804., 1804
Da: Charles Cox Rare Books , Bude, Regno Unito
EUR 109,14
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Aggiungi al carrelloHardcover. Condizione: Very Good. First English Edition. [Together with:] Rime Scelte di Francesco Petrarca. Presso T. Becket . . dalla stamperia di Guglielmo Bulmer e Co., 1801. Two volumes in one, 80, 160pp., mid-nineteenth century red half roan, marbled boards, t.e.g. Nice copy, a few leaves spotted, both title-pages inscribed 'Dall' Editore'; bookplates of Charles Sidney Hawkins and Philip Lyttelton Gell (secretary to the Oxford University Press).
Editore: Venezia, Curti Q. Giacomo, 1791,, Venezia, 1791
Da: Libreria Antiquaria Pregliasco, Torino, Italia
EUR 220,00
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Aggiungi al carrelloCondizione: molto buono. in-12, pp. 192, legatura in carta decorata coeva (qualche mancanza al dorso). Piacevole poema giocoso in 980 versi in lode di Bacco e dell'amata Arianna, con l'elogio del vino in genere e dei vini toscani in particolare, "oltre ad essere questa un'eccellente poesia ditirambica, (una delle migliori nel genere) ha ancora il pregio di darci la notizia dei più celebrati vini toscani al tempo dell'Autore e le note sono piene di erudizione intorno all'argomento" (Sormanni, p. 106). In questa edizione settecentesca è presente anche il poemetto in ottava rima "Delle Viti e del Vino", tradotto da Tirsi Albeno e una divertente raccolta di 150 brindisi di Giovan Battista Monti, per feste comandate, nozze ed altre occasioni. Discreto esemplare, in barbe. Westbury, p. 186. Book.
Editore: Salvatore E Giandomenico Marescandoli, Lucca,, 1745
EUR 545,72
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Aggiungi al carrelloHardcover. Condizione: Very Good. Fifth Edition. Hardback. Small 8vo.pp 78. Title and last page with small illustration at centre (grapes). Poem in praise of wine, mostly Tuscan reds etc., wth printed notes and annotations. Bound in full light tan calf with gilt lines and title. gilt detailing. Armorial bookplate of Lord Sandys. Very slight occasional scattered foxing This quinta edizione with 78 pages as opposed to the 84 of the Quarta edizione appears to be quite rare. Francesco Redi, a famous physician, naturalist, biologist, considered as the founder of modern experimental biology and in particular of parasitology, was also a poet and Bacco in Toscana his best known poetical work. This playful work is a delightful glorification of Tuscan wines: the god Bacchus arrives in Tuscany with his wife Ariadne and, delighted by the quality of the local wines, he chose Tuscany as his new homeland. ÒExoticÓ beverages, such as tea, coffee, beer and cider are despised and considered no match for a Tuscan wine although chocolate as a drink is noted favourably. Very good indeed.
Editore: Per Salvatore, e Giandomenico Marescandoli, Lucca, 1728
Da: Second Story Books, ABAA, Rockville, MD, U.S.A.
EUR 1.060,30
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Aggiungi al carrelloHardcover. Fourth Edition. Small octavo, 84 pages. In Poor condition. Bound in full vellum. Binding significantly stained warped with severe water damage to both wraps. Vellum covering spine almost completely lacking, with quires nearly fully exposed. Both upper turn ins and front fore edge turn in unfolding. Endpapers separating from binding. Text block age toned and warped with scattered stains. Text in Italian. Shelved in Room G. Francesco Redi's famous poem on wine. From Catholic Encyclopedia: "Redi's poem is thought to have its beginning in a drinking session at the Academia della Crusca in 1666. The situational irony of this learned body in a state of inebriation is transferred to Redi's verse as the praises of solemn literati are sung by a drunken Bacchus. The poem is filled with references to classical as well as contemporary wine-making practices." In 1654 [Redi] went to Florence, where he acted as physician to the Grand dukes Ferdinand II and Cosimo III. He was constantly engaged in experiments intended to improve the practice of medicine and surgery, and yet found leisure for much literary work." 1248531. Special Collections.
Editore: Firenze, Piero Matini., 1685
Da: Biblion Antiquariat, Zürich, ZH, Svizzera
Prima edizione
EUR 2.800,00
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Aggiungi al carrello23,3x18 cm. 4 Bl., 46 S., 1 Bl., 264 S. Titelb. in Rot/Schwarz, mit einer gestoch. Vignette. Grüner Lederband des 18. Jhdts. mit goldgepr. Rückentitel. Simon 1268. - Gamba 827. - Erstausgabe. - Francesco Redi (1626-1697), Leibarzt von Cosmio III singt in seinen Versen ein Loblied auf die toskanischen Weine, im Anhang beschreibt er nebst anderen Getränken die Schokolade, ausserdem verfasste er in einem Vers ein Candiero-Rezept. - (Einband fleckig und berieben. Seitenränder etwas fleckig). - Breitrandiges Exemplar. Sprache: italienisch.
Editore: presso Gaetano Castellano, Napoli, 1774
Da: Libreria Parolini, Bologna, BO, Italia
EUR 100,00
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Aggiungi al carrelloleg. in mezza pelle primi '900. pp. 192 16° In antiporta tavola incisa. In ottimo stato.
EUR 200,00
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Aggiungi al carrello'Mezzapelle. Discrete Condizioni. Francesco Redi Accademico Della Crusca Con Le Sue Annotazioni, Con L''aggiunta Di Centocinquanta Brindisi Di Minto Accsdemico Filopono E Delle Viti, Del Vino, Traduzione In Ottava Rima Di Tirsi Albeno Accademico Apatista. Il Volume Presenta I Classici Segni Del Tempo Con Riparazione Del Dorso E Margini Usurati. Fioritura Dei Fogli Che Non Impedisce La Lettura Scorrevole Del Testo. Dorso Con Scritte In Oro E Presenza Di Ex Libris Nel Frontespizio.' Pagine: 114 Peso: 0,2.
Editore: Curti, Venezia, 1791
Da: libreria antiquaria perini Sas di Perini, Verona, VR, Italia
EUR 300,00
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Aggiungi al carrelloIn 12?(mm. 170x100), pagg. 192. Brossura muta coeva con titolo manoscritto al dorso. Interessante opera ricca di erudizione sul vino, redatta celebre medico scienziato e scrittore toscano, suddiviso nel famoso Ditirambo, (forse il pi? noto panegirico sul vino); Ë presente inoltre il poemetto in ottava rima Delle Viti e del Vino, una traduzione dal latino di Tirsi Albeno. Infine curiosi e divertenti sono i 150 brindisi di Giovan Battista Monti. Da notizia dei migliori vini toscani dell'epoca. Bell'esemplare genuino in barbe ben conservato. Stampato su carta forte vergellata. Non comune edizione. Antico restauro alla pag. 57. Gamba 827; Simon 1268 (altra ed.): "the notes are full of learned information on wines of all kinds". OberlÇ 1039 (altra ed.); Sormanni, p. 106 (altra ed.): "oltre ad essere questa un'eccellente poesia ditirambica, (una delle migliori nel genere) ha ancora il pregio di darci la notizia dei pi? celebrati vini toscani al tempo dell'Autore e le note sono piene di erudizione intorno all'argomento"; Westbury, p. 186. N.
Editore: Presso Vincenzo Vestri, Prato, 1815
Da: Studio Bibliografico Giovanni Bosio, Magliano Alpi, CN, Italia
EUR 300,00
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Aggiungi al carrelloIn 16?, (17,5x12cm), pp. 144, esemplare in barbe, legatura coeva in cartonato marezzato con segni d'uso e leggere manchevolezze , tit. al dorso . Francesco Redi (Arezzo, 18 febbraio1626-Pisa l? marzo1697) fu medico, naturalista e letterato italiano studi? a Firenzee a Pisa e l? si laure? nel 1647 in Filosofia e Medicina. Nel 1655 fece parte dell'Accademia della Crusca, in cui lavor? alacremente alla III edizione del Vocabolario. Pubblic? un gran numero di "ricerche naturalistiche" che destarono grande interesse. Nel 1685 pubblic? un'opera letteraria che divenne celebre "Bacco in Toscana" poema giocoso piacevolissimo, versi in lode di Bacco e dell' amata Arianna, con l'elogio dei vini in particolare quelli Toscani. Pens? poi i di comporre un secondo Ditirambo," L'Arianna inferma" ma, nonostante il desiderio di porre fine al poema e nel contempo lodare le molte diverse acque nella maniera del vino, preso da diverse occupazioni e travagliato da innumerevoli infermit?, oramai vecchio, non pot? terminare l'opera prima della morte, lasciando quindi solo bozze e frammenti " leggiadri e spiritosi pensieri" pubblicati per la prima volta nel 1809, dopo la morte, nel quale la moglie del dio malediceva il vino e faceva le lodi dell'acqua,un Ditirambo " bisognato metterlo insieme accozzato nella miglior maniera che si ? potuto, da diverse bozze minute dell'Autore" ". Nella stessa lettera a Rinaldo degli Albizi del 1688 il Redi ribadiva una esplicita preferenza per l'acqua a danno del vino ".Tutte le bevande fatte con l'acqua son buone, siccome la peggiore di tutte e la pi? dannosa si ? quella del vino e particolarmente del vino soverchiamente generoso e potente." e poi ancora pi? drastico " e tanto la mattina, quanto la sera, beva sempre acqua, e non beva vino." una sorta di bevitore pentito. Poema ironico e schietto di facile lettura.
Da: Libreria Oreste Gozzini snc, Firenze, FI, Italia
Prima edizione
EUR 900,00
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Aggiungi al carrelloIn Firenze, per Piero Matini all'insegna del Lion d'oro, 1685, in-4, legatura ottocentesca in mezza pergamena, dorso con doppio tassello in pelle rossa e ricchi fregi in oro, pp. [6], 46, [2], 264. Con frontespizio stampato in rosso e nero e emblema calcografico dell'Accademia della Crusca. Prima edizione. Come in quasi tutti gli esemplari manca il ritratto f.t. inciso da Adriaan Halluech da disegno di Justus Sustermans che, come è noto, non fa parte integrante dell'edizione ed è presente solo in qualche raro caso: "in alcuni rari esemplari si trova aggiunto un ritratto dell'A. inc. da Adriano Alluech." (Vinciana). Manca anche la terza carta (dopo occhietto e frontespizio) che recava due citazioni di Valerio Massimo. Margine bianco inferiore del frontespizio reintegrato per asportazione di firma di possesso. Poche e piccole tracce di tarlo al margine bianco superiore di alcune carte. "Oltre l'esser questa un'eccellente poesia ditirambica, ha ancor il pregio di darci la notizia de' più celebrati vini toscani al tempo dell'autore, e le note son piene di erudizione analoga all'argomento" (Lastri). Moreni II 235.
Da: EDITORIALE UMBRA SAS, Foligno, PG, Italia
EUR 880,00
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Aggiungi al carrelloCondizione: UsatoBuono. In 8 piccolo [mm. 157 x 103], pp. (12) ? 304.In pergamena coeva con titolo ormai sbiadito al dorso, foro al morso anteriore.Carta di guardia anteriore parzialmente staccata. Carta con normale bruniture del tempo.Al frontespizio etichetta con il nome del possessore: Filippo Friggeri.Al risguardo anteriore annotazione: Bacco in Toscana del Sig. Fran.co Redi di Fiorenza. Al frontespizio marca tipografica rettangolare con una sirena coronata sul mare, in una corona vegetale con festoni. Capilettera e finalino al termine delle Annotazioni ornati.Seconda edizione dopo quella fiorentina del 1685 di questo famoso poema che dopo le prime 46 pagine, nelle annotazioni descrive le virtù del vino e dunque i benefici di un bere moderato, illustrando.Francesco Redi, figlio di Gregorio, medico del Granduca Ferdinando II, nacque ad Arezzo nel 1626 e si laureò in medicina e filosofia a Pisa nel 1647. Nei primi anni cinquanta è ospite a Roma del cardinale Colonna, poi tornato a Firenze entrò al servizio dei Medici: per la sua conoscenza di lingue e dialetti - francese, inglese, spagnolo e perfino l?arabo - venne incaricato insieme ad altri studiosi della correzione ed ampliamento del vocabolario della Crusca della cui accademia divenne Arciconsolo nel 1678. Come studioso fu un propugnatore del metodo galileiano che applicò a molti dei suoi studi scientifici. La sua vastissima cultura lo portò ad essere uno dei fondtori dell?Accademia del Cimento e ad essere nominato Archiatro del Granduca e, dopo la pubblicazione del Bacco in Toscana, venne chiamato a far parte dell?Accademia di Camera della Regina Maria Cristina di Svezia. Morì a Pisa il primo marzo 1697, dove si trovava con la corte medicea che si spostava per la stagione di caccia nella tenuta di San Rossore. Il suo corpo venne imbalsamato e portato come aveva deciso ad Arezzo, dove è sepolto nel grande monumento funerario erettogli dal nipote nella chiesa di San Francesco.