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Aggiungi al carrelloCondizione: Buone. italiano Condizioni dell'esterno: Discrete con difetti, segni d'uso Condizioni dell'interno: Discrete con Difetti, firma.
Editore: Edizioni Accademiche Italiane Sep 2019, 2019
ISBN 10: 6202087897 ISBN 13: 9786202087896
Lingua: Italiano
Da: BuchWeltWeit Ludwig Meier e.K., Bergisch Gladbach, Germania
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Aggiungi al carrelloTaschenbuch. Condizione: Neu. This item is printed on demand - it takes 3-4 days longer - Neuware -Pierre-Joseph Proudhon (1809-1865), pensatore politico e filosofo, ha fatto parte della scuola di pensiero socialista francese, molto diversificata al suo interno. Rimasto famoso per un suo aforisma: 'la proprietà è un furto' e per la sua polemica con Karl Marx sulla 'miseria della filosofia', è molto meno noto per le sue posizioni negative sull'emancipazionismo femminile. Fu infatti critico acerrimo nei confronti di un diverso ruolo che non fosse quello della moglie, casalinga fedele, continuatrice della specie. Il libro esamina quindi le critiche di Proudhon al femminismo contemporaneo, convinto dell'idea che la ginocrazia fosse la causa della degenerazione politica della Francia; la nazione in mano alle donne emancipate avrebbe rischiato di diventare una 'prostituta'. Sono analizzate nel testo le risposte pubbliche fornite a Proudhon dalle scrittrici e rivoluzionarie, che il filosofo aveva attaccato duramente. 76 pp. Italienisch.
Editore: Edizioni Accademiche Italiane, 2019
ISBN 10: 6202087897 ISBN 13: 9786202087896
Lingua: Italiano
Da: AHA-BUCH GmbH, Einbeck, Germania
EUR 28,89
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Aggiungi al carrelloTaschenbuch. Condizione: Neu. nach der Bestellung gedruckt Neuware - Printed after ordering - Pierre-Joseph Proudhon (1809-1865), pensatore politico e filosofo, ha fatto parte della scuola di pensiero socialista francese, molto diversificata al suo interno. Rimasto famoso per un suo aforisma: 'la proprietà è un furto' e per la sua polemica con Karl Marx sulla 'miseria della filosofia', è molto meno noto per le sue posizioni negative sull'emancipazionismo femminile. Fu infatti critico acerrimo nei confronti di un diverso ruolo che non fosse quello della moglie, casalinga fedele, continuatrice della specie. Il libro esamina quindi le critiche di Proudhon al femminismo contemporaneo, convinto dell'idea che la ginocrazia fosse la causa della degenerazione politica della Francia; la nazione in mano alle donne emancipate avrebbe rischiato di diventare una 'prostituta'. Sono analizzate nel testo le risposte pubbliche fornite a Proudhon dalle scrittrici e rivoluzionarie, che il filosofo aveva attaccato duramente.