la rivoluzione tradita (26 risultati)

Condizione: NEW.

Condizione: new.

xxii, 266p., wraps faded and a bit shelfworn. Translated by Livio Maitan. Pocketbook format. La nuova sinistra.

brossura cop.fig. Condizione: MOLTO BUONO. Traduz.di Sirio di Giuliomaria. A cento anni dalla Rivoluzione d'Ottobre cosa sappiamo di quegli eventi? Quanto è rimasto nelle generazioni più giovani di quella storia complessa, violenta, alla lunga perdente e tuttavia animata da un profondo afflato ideale, guidato da ideali di uguaglianza, giustizia e libertà , che i libri di storia chiamano Rivoluzione comunista? I trentenni di oggi sono nati in un mondo che non è più diviso in due da una cortina di ferro. Dopo la caduta del muro di Berlino l'universo comunista si è rapidamente dissolto, e la storia di quel mondo, che una generazione fa era ben nota e aspramente dibattuta nel bene e nel male, è oggi quasi eclissata. Per questo è tanto più importante rileggere lo sviluppo di quegli eventi, il racconto dei primi vent'anni della Rivoluzione, descritti in questo libro forse dal più lucido, appassionato e lungimirante intellettuale e rivoluzionario dell'epoca. Attraverso la narrazione e il prisma interpretativo di Victor Serge pensatore troppo presto dimenticato, come scrive David Bidussa nella prefazione di questo volume percepiamo quel mutamento di fini, quello stravolgimento politico e ideologico che fu il passaggio dalla Rivoluzione comunista guidata da Lenin all'istituzione del regime dittatoriale di Stalin. Pochi, come Victor Serge, percepirono per tempo questo stravolgimento come il tradimento di un ideale, denunciandone pubblicamente la barbarie. Ben pochi, come lui, in Russia e in Europa occidentale, furono disposti a subire le conseguenze delle proprie idee, lottando fino all'ultimo per farsi sentire. cm.11x18,5, pp.159, Coll.Cultura Politica,114. Roma, Ediz. La Nuova Sinistra - Savelli cm.11x18,5, pp.159, brossura cop.fig. Coll.Cultura Politica,114.

Paperback. Condizione: Very Good. Series: La Nuova Sinistra. xxii 266p paperback, crimson covers with red spine, very good condition, some light wear and marks to covers, binding firm, pages clean and neat, a very good little-used copy Language: Italian.

In-16° pp. 201 con foto n.t. Bross. edit. ill.

Condizione: NEW.

flessibile. Condizione: Buono (Good). Sesta ristampa. Traduzione a cura di Bruno Tasso. 151 p., f.to cm 18,5x11, brossura. Buono stato: alcune sottolineature a matita, rilegatura e pagine molto buone. Book.

Condizione: NEW.

Condizione: NEW.

copertina morbida. Condizione: buone. SESTA RISTAMPA. TRADUZIONE A CURA DI BRUNO TASSO. 151 P., F.TO CM 18,5X11, BROSSURA. BUONO STATO: ALCUNE SOTTOLINEATURE A MATITA, RILEGATURA E PAGINE MOLTO BUONE.

In-8° pp. 239 ingiallite. Leg. edit. in tela con titoli al dorso.

flessibile. Condizione: Ottimo (Fine). Cultura Politica n.26. 267 p., f.to cm 18,5x12, copertina flessibile. Ottime condizioni. Book.

rilegato. Condizione: Buono (Good). CR36CCopertina editoriale in cartone rigido e sovraccoperta alettata,volume  complessivamente in buone condizioni, numerosi strappi dovuti al fattore tempo sulla sovraccoperta, copertina e interno in ottimo stato, 239  pagine circa Copertina come da foto . Book.

brossura. Condizione: Mediocre (Poor). Testo integrale delle dichiarazioni di Juana Castro. Copertina flessibile ombrata con pagine ingiallite. 10 Mediocre (Poor) . Book.

iNIn-16° (cm. 18,4 x 11), pp. 272. Cartoncino leggero editoriale.

rilegato. Condizione: Buono (Good). Buone condizioni. Copertina rigida, con segni d'uso. Tagli sporchi, con macchie. Pagine ingiallite. Scritte a matita sul frontespizio. Buono (Good) . Book.

PAPERBACK. Condizione: used_good. Condizione sovraccoperta: used_good. la foto corrisponde al libro in vendita, ma manca la sovracoperta. Libri.

Brossura Editoriale. Condizione: Come Nuovo. 8vo, br. ed. bandelle, pp. 405.

Volume: 1 Prefazione - Ciò che è stato acquisito - Sviluppo economici e zig.zag della direzione - Il socialismo e lo Stato - La lotta per il rendimento del lavoro - Il termidoro sovietico - L'accrescersi della diseguaglianza e degli antagonismi sociali - La famiglia, i giovani e la cultura - La politica estera e l'esercito - Che cos'è l'URSS? - L'URSS nello specchio della nuova costituzione - Dove va l'URSS? 21,5x15 cm., legatura in piena tela, sopraccoperta con il profilo dell'A., risvolti editoriali, pp. 239 (1), ristampa identica all'edizione precedente del 1956, in italiano, normali segni d'uso e tempo, piccole abrasioni estremità dorso, riparate; buone condizioni.

Copertina rigida. Condizione: Ottimo. Prima edizione italiana. 239 p. ; 22 x 16 cm. Collana di storia e cultura, 4. Questa è la prima traduzione completa in italiano della «Rivoluzione tradita», opera che l'autore completò nel 1936 poco prima dell'inizio dei processi che portarono allo sterminio della vecchia guardia leninista e alla decimazione dei quadri dell'Armata rossa. Il pregio di quest'opera, che può essere considerata oggi un classico sull'argomento, consiste, innanzi tutto, in un'analisi magistrale della società russa post-rivoluzionaria e nella determinazione delle cause del processo di degenerazione, che ha reso possibile la dittatura staliniana e tutti i fenomeni che vennero successivamente denunciati dal XX congresso del PCUS e dall'ormai famoso rapporto Krusciov. Prefazione, traduzione e note di Livio Maitan. Legatura editoriale, coperta in cartone rigido telato di colore chiaro con impresso il titolo in nero al dorso, muto il piatto. Sovraccoperta illustrata con un ritratto dell'autore e con il titolo impresso in rosso al piatto e al dorso.

Hardback. Condizione: Very Good. Series: Storia e Cultura. 239p large format hardback with well preserved black jacket, a tight and clean copy, a fresh copy, clean and without name or stamps, first (?) printing, "Ristampa Identica alla precedente dell'aprile 1956" Language: Italian.

Brossura. Condizione: nuovo. pag. 400. Stampato nel 2023 da Mario Pascale Editore --- La rivoluzione fiumana fu a tutti gli effetti una "rivoluzione ardita", progettata, realizzata e difesa fino alla morte da ufficiali, soldati e persino giovanissime reclute dei reparti d'assalto, combattenti che aveano dato il più valido contributo alla vittoria nella Grande Guerra o da coloro che, pur essendo troppo giovani per averne esperienza, seguivano alla lettera la formazione, il gusto e l'inclinazione esistenziale degli stessi arditi e che restarono sino alla fine sul campo, disposti a battersi contro tutto e contro tutti pur di non cedere nemmeno un centimetro di terra al "Traditore Regio".